Questa sono io

Diciannove anni, mille passioni da seguire, sempre in movimento.

Frequento il primo anno di Scienze della Formazione a Bologna, amo scrivere, leggere, nuotare, stare con i bambini.

Alcuni temi mi interessano più di altri: antimafia, anoressia e lotta ai DCA, volontariato, pallacanestro, lavoro e futuro.

Qui scrivo ciò che penso, spero di ricevere tanti feedback, condivisioni, letture. Se un post vi piace, condividetelo su Facebook!

23/12/12

Saturno contro

Non ho mai saputo veramente se a chi legge interessa ciò che scrivo, ma scrivere per il niente ti lascia il dubbio e il dubbio ti spinge a scrivere ancora per capirlo. 

In questo momento sto tornando qui dopo tempo, ancora con la mia musica a dire quello che mi passa in testa prima di dormire, momenti fertili, li chiamerei. Credo di avere saturno opposto da ieri, non so precisamente se sia proprio saturno o qualche altro pianeta, ma la mia concezione di "saturno contro" è molto chiara: con saturno contro le cose cominciano a cambiare, ci sono tagli netti con il passato, con le relazioni in sospeso, si agisce, si parla. 

Saturno contro a volte è la conseguenza di un'attesa troppo lunga o di una delusione troppo grande, o di una vita troppo piatta senza flusso, di un'esistenza per meglio dire senza vita. Perché c'è differenza tra esistere e vivere, eccome se ce n'è. 

Mi sento forte con Saturno contro, come se qualcuno mi dicesse adesso vai, è il tuo momento: puoi! Allora scatto, comincio a correre in questa corsa lunga una vita e non un'esistenza. A volte mi fermo, mi volto, mi sento mancare asfissiata dal passato, dai ricordi. Poi guardo avanti e capisco che se vuoi vincere non devi pensare al passato, ma al futuro. E soprattutto agire. Altrimenti sei solo fermo sulla pista, e questo di sicuro non serve.

Così parte un cammino, una corsa, chiamatelo come volete: è ora di tagliare. Solitamente la prima cosa che istintivamente faccio è tagliarmi i capelli, quando saturno contro è proprio opposto. Poi ci sono cose tipo la pulizia a fondo della mia camera da letto con annessa produzione di rifiuti, la demolizione di ciò che rispecchia la definizione di inutile. Fare liste e cancellarne gli elementi. Tagliare con persone con cui ho legami superficiali. 

Fare liste mi piace. Soprattutto mi piace attaccarle dietro la porta e poi TRAC! cancellarne gli elementi con un bel tratto di pennarello. Catartico. Come girare per casa cercando carta da buttare. 

Saturno contro mi fa dire quello che penso. Ad alta voce. Ogni tanto ce n'è bisogno, perché altrimenti si scoppia.
A volte è un rischio, però. Come ora. Il mio istinto conservativo mi dice di pazientare ancora un po', solo aspettare, crederci. Invece no: tagliare. Tagliare. 

Se non ti muovi ti taglio, insomma. Basta, mi sono rotta. Saturno si è rotto insieme a me. Forse per questo dicevano che il mondo sarebbe finito. 


Colonna sonora: 
Diamonds, Rihanna
Hurt lovers, Blue
She wolf, Guetta ft. Sia (Ambient version)


14/08/12

Le cose che bastano

Le persone cambiano, le cose pure. Quando ci si accorge di aver fatto passare una marea di tempo è sempre troppo tardi per recuperare ciò che si era decretato inutile: nessuno avrebbe il coraggio di andare in discarica a cercare un pezzo solo per la voglia o la contentezza di saperlo ancora con noi. Il tempo ci fa buttare via tantissime cose, oggetti, ricordi ma anche amicizie, persone, relazioni che ci vanno strette, cose dalle quali riusciamo a liberarci senza pensare che forse, un domani, potremmo pentirci di aver lasciato. Per la terza volta ho recuperato questo blog disperso in un'infinità di altre cose superflue come quel vestito nero che mai ho messo, che mai metterò. Perché tenerlo allora?

Vorrei avere la capacità di buttare ciò che veramente va buttato e tenere solo quelle piccole cose che giorno dopo giorno mi aiutano a capire chi sono e cosa voglio, dove voglio andare e perché. Perché poi ci si ritrova a non sapere, a non capire, ad essere indecisi, a non avere più un'idea o un sogno, avendo perso qualcosa per strada. Le cose che mi hanno portato fin qui sono tantissime e sicuramente non saprei elencarle tutte, ma sono certa che alcune hanno sempre troneggiato dentro me, sin da bambina, e che probabilmente sono quelle indelebili, segnate sulla pelle come un tatuaggio che non sbiadisce mai; quelle cose che forse un giorno per via di un sogno riusciremo a fare. Sono le cose che bastano, quelle che mi riempiono la vita, sempre all'insegna della piccolezza, della dolcezza, della profondità, con un occhio di riguardo a ciò che siamo, non a ciò che sembriamo. 

Vorrei potere entrare in una grande sala con tutte le persone che conosco o che mi vogliono bene, poter sorridere a ciascuna di loro, poter spiegare tutto quello che avrei sempre voluto fare ma che senza coraggio e senza forza non ho realizzato. Vorrei rivelare i sentimenti nascosti solo per il puro sfizio di conoscere la reazione di chi mi sta davanti. 
Ma soprattutto vorrei avere il coraggio di vivere esclusivamente con le cose che bastano: bandito il superfluo, la messa in mostra, l'apparenza, la dimostrazione. Vivere per sé stessi e per gli altri, ma non con l'ansia di dover far vedere.


Dopo questi giorni di stallo, fermo, in cui non ho fatto altro che leggere e desiderare di scrivere senza però trovare il mio flusso, è come se avessi un mondo da descrivere per tornare ancora una volta a modificare la vita, la piccola esistenza quotidiana che ci rende grandi e noi stessi. 

You can say I'm a dreamer, but I'm not the only one.. 


01/06/12

prima del sonno..

oggi, almeno oggi, niente scosse. scuole chiuse fino a lunedì, qui da noi. almeno studio un po'. oggi avrei dovuto fare maree di cose, ho fatto poco e niente, ho la testa intasata, bloccata, non riesco più a scrivere, c'è qualcosa che mi frena. spero che passi presto, perchè non voglio mollare tutto così.

buonanotte
*ali

31/05/12

ancora scosse???

Ma la mia cara Bologna verrà giù? me la ritroverò sopra la testa?? per carità, che basta già così com'è messa. allarme terremoto, ancora, purtroppo. stamattina il letto ha tremato due volte, la testa gira e non capisco quando sono io o quando trema ancora... abbiamo messo su dei sistemi di rilevazione delle scosse... torri di scatole con una sfera sopra, al minimo movimento viene giù.. ma che palle, sto terremoto.. scuole chiuse la penultima settimana di scuola, così la prossima ho 6 materie da dare, gente che non esce perchè ha paura.. che, dico, se poi ti cade la casa in testa è peggio.. sonno disturbato, poca concentrazione.. non riesco nemmeno a studiare.. e chi glielo va a dire ai professori! per fortuna che finisce tra poco, almeno la scuola. 


in diretta da Bologna
stanca, esausta, con le scatole rotte
o meglio dire crollate


Alice

27/05/12

Un post al volo prima di andare a nanna.. ma NINA?????

EH???? quando oggi ho visto tra le TT italia di twitter #DobrevItalyLovesYou ho sperato che non fosse successo nulla di grave. effettivamente è andata così, a quanto pare in Francia NINA è stata strattonata e ha pianto e Ian si è arrabbiato, così noi fan italiane abbiamo voluto dimostrare che il nostro amore per NINA e TVD è infinitooooooooo! portando #DobrevItalyLovesYou alla prima posizione di TT italia... ora devo andare a nanna, però:
  • la terza stagione è finita e attendiamo con ansia la quarta;
  • always and forever Stelena <3
  • always and forever Nian <3
  •  fortunatissima Nina, sul set Paul, nella vita Ian!!!!!!
  • bellissima Nina, adoro lei, i suoi capelli, è stu-pen-da!!
  • e ancora una volta love #TVD , siamo una grande famiglia, noi comunità di fan!

buona notteeeeeeeeeee <3
TVD FANS

09/03/12

Playlist di inizio marzo

Eccomi ancora qui. Stavolta ho deciso, prima di scrivere la mia wish list, di compilare la mia playlist: i 10 brani più ascoltati della settimana. 
1- Every Teardrop is a Waterfall - Coldplay


2- Christmas Lights - Coldplay


3- Dice - Finley Quai


4- Hide and Seek - Imogean Heap


5- Between - Courrier 


6- I'm In Love (I Wanna Do It)


7- Heal the World - Micheal Jackson


8- I Like How It Feels - Enrique Iglesias ft Pitbull


9- Read all about it - Professor Green ft. Dolcenera


10- To Build a Home - Cinematic Orchestra


Ok, allora, fatto ciò passiamo ai commenti. Le prime due dei Coldplay rispondono a una domanda: sì, mi piacciono i Coldplay. Tanto che nello scorso post ho detto di aver comprato il loro disco. Una precisazione: Every Teardrop is a Waterfall è il mio primo ascolto da giugno. 
Christmas Lights è un classico, nonostante il Natale sia passato da un pezzo. I'm in Love è solo al sesto posto, se pensiamo che da febbraio ad giugno dell'anno scorso è stata la mia sveglia (lo è ancora), suoneria e tutto è un po' deludente come posizione. Il resto delle canzoni sono un po' lente: To Bulid a Home, Between, Dice. Simbolo della riflessione interna. La carica schizza alle stelle con questo gran duetto di Dolcenera e Professor Green mentre si riscopre l'animo sensibile in Heal the World. 
Bhe, una bella playlist. Adesso azzero il contatore di iTunes e ci rivediamo venerdì prossimo, con la prossima classifica.

Ciaoooooooo!

02/03/12

Ultime (notizie) di marzo

Se c'è un modo di non passare la giornata quando fuori ci sono più di 20 gradi è a letto con la febbre, come ovviamente è capitato a me. Risorta dopo la simulazione di terza prova di ieri e quasi pronta ad affrontare un'altra serie di compiti e verifiche in vista degli esami, buon pomeriggio. Le cose procedono abbastanza bene, sono sempre indaffarata in qualcosa che mi prende. Innanzitutto ho deciso di fare una WISH LIST, ovvero una lista dei desideri: vorrei comprare un po' di cose ma non ho una lira (o meglio, un euro) quindi dovrò aspettare di accumulare qualcosina. Seconda cosa, ho iniziato a lavorare con una nuova azienda, si chiama Jafra e ha dei prodotti fantastici!! Li sto usando e posso dirlo, sono davvero ottimi. Terza cosa: ad aprile darò una festa, a me e a una mia amica è venuta voglia di buttarci e combinare uno di quei party all'americana dove tutti si conoscono e si divertono un mucchio. Sono decisamente presa, insomma. Poi volevo assolutamente dire una cosa: ho comprato Mylo Xiloto, il nuovo disco dei Coldplay. In realtà l'ho comprato a Natale, è già da un po' che non lo ascolto perché non ho lo stereo così ho dovuto collegare il lettore cd che ovviamente adesso è scollegato. Praticamente è stato il primo disco della mia vita, non ne ho quasi nessuno e gli altri sono tutti regali. Soldi spesi troppo bene: un disco fa-vo-lo-so!!!!!!!


Ho iniziato a leggere "Io sono Dio", di Faletti, ma sinceramente non mi sta prendendo per niente. Infatti dopo quasi tre settimane ho letto solo il primo centinaio di pagine. Mentre l'ultimo, "Appunti di un venditore di donne", l'ho letto quest'estate e me lo sono mangiato in appena quattro-cinque giorni. Insomma: Faletti delusione... 


Stacco per fare qualcosa di meglio, lavorare un po', magari.
Tornerò con la mia wish list, questo è certo!!


Alice