Questa sono io

Diciannove anni, mille passioni da seguire, sempre in movimento.

Frequento il primo anno di Scienze della Formazione a Bologna, amo scrivere, leggere, nuotare, stare con i bambini.

Alcuni temi mi interessano più di altri: antimafia, anoressia e lotta ai DCA, volontariato, pallacanestro, lavoro e futuro.

Qui scrivo ciò che penso, spero di ricevere tanti feedback, condivisioni, letture. Se un post vi piace, condividetelo su Facebook!

14/08/12

Le cose che bastano

Le persone cambiano, le cose pure. Quando ci si accorge di aver fatto passare una marea di tempo è sempre troppo tardi per recuperare ciò che si era decretato inutile: nessuno avrebbe il coraggio di andare in discarica a cercare un pezzo solo per la voglia o la contentezza di saperlo ancora con noi. Il tempo ci fa buttare via tantissime cose, oggetti, ricordi ma anche amicizie, persone, relazioni che ci vanno strette, cose dalle quali riusciamo a liberarci senza pensare che forse, un domani, potremmo pentirci di aver lasciato. Per la terza volta ho recuperato questo blog disperso in un'infinità di altre cose superflue come quel vestito nero che mai ho messo, che mai metterò. Perché tenerlo allora?

Vorrei avere la capacità di buttare ciò che veramente va buttato e tenere solo quelle piccole cose che giorno dopo giorno mi aiutano a capire chi sono e cosa voglio, dove voglio andare e perché. Perché poi ci si ritrova a non sapere, a non capire, ad essere indecisi, a non avere più un'idea o un sogno, avendo perso qualcosa per strada. Le cose che mi hanno portato fin qui sono tantissime e sicuramente non saprei elencarle tutte, ma sono certa che alcune hanno sempre troneggiato dentro me, sin da bambina, e che probabilmente sono quelle indelebili, segnate sulla pelle come un tatuaggio che non sbiadisce mai; quelle cose che forse un giorno per via di un sogno riusciremo a fare. Sono le cose che bastano, quelle che mi riempiono la vita, sempre all'insegna della piccolezza, della dolcezza, della profondità, con un occhio di riguardo a ciò che siamo, non a ciò che sembriamo. 

Vorrei potere entrare in una grande sala con tutte le persone che conosco o che mi vogliono bene, poter sorridere a ciascuna di loro, poter spiegare tutto quello che avrei sempre voluto fare ma che senza coraggio e senza forza non ho realizzato. Vorrei rivelare i sentimenti nascosti solo per il puro sfizio di conoscere la reazione di chi mi sta davanti. 
Ma soprattutto vorrei avere il coraggio di vivere esclusivamente con le cose che bastano: bandito il superfluo, la messa in mostra, l'apparenza, la dimostrazione. Vivere per sé stessi e per gli altri, ma non con l'ansia di dover far vedere.


Dopo questi giorni di stallo, fermo, in cui non ho fatto altro che leggere e desiderare di scrivere senza però trovare il mio flusso, è come se avessi un mondo da descrivere per tornare ancora una volta a modificare la vita, la piccola esistenza quotidiana che ci rende grandi e noi stessi. 

You can say I'm a dreamer, but I'm not the only one.. 


Nessun commento:

Posta un commento