Questa sono io

Diciannove anni, mille passioni da seguire, sempre in movimento.

Frequento il primo anno di Scienze della Formazione a Bologna, amo scrivere, leggere, nuotare, stare con i bambini.

Alcuni temi mi interessano più di altri: antimafia, anoressia e lotta ai DCA, volontariato, pallacanestro, lavoro e futuro.

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22/01/12

La vita è una lamentela. Ma basta!

Buon pomeriggio, sono tornata con il mio pensiero.


Sono due giorni che sono divisa tra limiti, funzioni e Schopenhauer, impegnatissima nello studio per fare interrogazioni buone e un ottimo esame di Stato.. l'8 e il 9 febbraio andrò agli Alma Orienta, le giornate dell'orientamento dell'Alma Mater (Università di Bologna, per chi non lo sapesse). Qui a guardare orari delle conferenze, orari delle lezioni, piani di studio di Lettere e relativi esami.. poi accendo la tv e come al solito danno le notizie del giorno. Il bello del giornalismo è che assomiglia quasi a una moda, un giorno va quello, dopo un mese c'è un'altra storia. C'è stato il periodo di Sarah Scazzi, ora da tutti dimenticata per ricordare ogni minuto l'affondamento della Concordia e le vicende del capitano; poi c'è stata tutta la questione relativa a Meredith e Amanda, che ora è tornata felice negli Usa, a quanto pare innocente; e la storia di Yara ve la ricordate?
Sono infinite e lunghissime le cronache che la tv e i quotidiani ci raccontano, ma ce n'è una più forte di tutte: la crisi. 
Tutti i giornali parlano della crisi, tutti i notiziari radio o tv, ogni talk show ha qualche argomento legato ad essa. Ora, senza escludere che la crisi economica ci sia e stia colpendo duramente il nostro paese, mi sono stufata.


Sono stufa di chi arriva da me, mentre studio e pianifico i  prossimi tre o quattro anni, e mi dice che sarò disoccupata, con uno stipendio da fame, in pensione a 66 anni, con un miliardo di tasse da pagare, con un sistema politico che non ha niente da dire (o da fare).
Credo nella patria Italia, credo in una misteriosa inversione dei poli (sarà quella predicata dai Maya??) che farà tornare a girare l'economia del nostro paese, credo nelle persone che hanno voglia di fare, di lavorare. E per chi continua a dire che non c'è lavoro, provate a cercarlo, il lavoro, a inviare curriculum, a alzare il sedere dal divano.  
Conosco una marea di gente che si lamenta del non trovare lavoro.. e poi non fa nulla. 


Bene, fate come vi pare. Ma se tra dieci anni, quando sarò laureata, troverò lavoro prima di voi, non venitemi a dire che c'è la crisi. Perché chi ci marcia non ha tutto questo bisogno, infondo.. chi non arriva a fine mese prende un lavoro qualunque, che sia notturno, che sia pagato una miseria. Sempre lavoro è.  
Insomma, sono stufa della gente che straparla solo per dare aria alla bocca, di tutti quelli che credono che le cose prima o poi cadono dal cielo, di quelli che invece preferiscono lamentarsi ogni minuto del governo, della politica, dei parlamentari, di Sarah, del capitano, di Monti, della scuola italiana, dell'Ikea e anche dei gabinetti. 'Sta gente, prima o poi, si lamenterà anche di aver passato un'esistenza a lamentarsi. 


Ma basta, fate qualcosa. Se poi non lo fate, affari vostri. Ma io ho voglia di cambiare le cose. Mie e degli altri.


Buona serata, Alice

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