Questa sono io

Diciannove anni, mille passioni da seguire, sempre in movimento.

Frequento il primo anno di Scienze della Formazione a Bologna, amo scrivere, leggere, nuotare, stare con i bambini.

Alcuni temi mi interessano più di altri: antimafia, anoressia e lotta ai DCA, volontariato, pallacanestro, lavoro e futuro.

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17/06/11

Neoclassico. Chi lascia la vecchia via per quella nuova...

La prima tappa del cambiamento è sempre l'euforia. La voglia del diverso, di nuove emozioni, sensazioni, conoscenze ed esperienze. La routine non aiuta, purtroppo. Bisogna mettersi d'impegno per modificare, giorno dopo giorno, piccoli momenti di vita. Così ho deciso di rendermi attiva per me stessa, cambiando concretamente qualcosa: a iniziare dall'arredamento dell'appartamento in centro a Milano in cui vivo, fino allo stile di vita. La mia Mini color panna è stata appena venduta a un amante della strada: non ho mai sopportato i parcheggi inesistenti nel pieno centro della città, le lunghe code ai semafori sempre costantemente rossi, la fumeria delle macchine e il rumore dei mezzi pubblici pesanti. Tutto questo loro vagare tra quattro mura mi dà l'impressione di complusivo: fare le cose perché vanno fatte, devono essere fatte, oppure va tutto male. Imparate a vivere la vita! E' decisamente meglio rimanere al parco, o camminare per qualche spiaggia deserta.. Insomma, questa Milano mi sta scocciando. Ho bisogno di sole, di tepore. Non di grigio, freddo e cielo che sgocciola. Rinnoverò il salone. Una parete nera con stampe neo barocche, divano bianco minimale e un paio di mobili. Niente di impegnativo, insomma.. 
Il mio vicino di casa negli ultimi giorni è un po' troppo insistente. Osserva ciò che faccio, come mi vesto, dove vado. Strano, dal momento che è sempre stato preso dalla gallina al piano di sopra. Quella che si crede una diva solo perché vende Armani.. se ti può far piacere, io disegnavo Fendi e non me la sono mai creduta. Adesso che non sono più "qualcuno", la mia vita sociale sta prendendo una piega diversa. Niente più colleghe che ti invitano agli aperitivi, niente più riunioni in cui le tue idee vengono zittite per il business, niente più omaggi, viaggi di lavoro in mezzo alla bella gente. Forse preferivo prima, quando, pur rifiutando, le offerte fioccavano. Ecco, questo è un altro pezzo di vita da modificare: che io lo tenessi come prima o che lo rigirassi come preferisco, sicuramente andrebbe meglio rispetto ad ora. Diceva bene quel detto.. chi lascia la vecchia via per quella nuova, sa quello che perde ma non quello che trova.. 


Buona serata, 
AW

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